Il ritorno di BIBA
La London Fashion Week ha chiuso i battenti e passato il testimone a Milano. Uno dei momenti piú attesi di quest'anno é stata sicuramente la sfilata di Biba disegnata da Bella Freud (figlia del pittore Lucian e nipote del caro Sigmund). Per chi non lo sapesse, BIBA é stato un marchio cult nella Londra degli anni 60' e 70' (la swinging London della minigonna e dei Beatles), poi tornato in voga nella febbre Vintage degli ultimi anni.Barbara Hulanicki, polacca (e ora meravigliosa interior designer), realizzó le prime creazioni insieme al marito Stephen Fitz-Simon e inizió a venderle per posta a prezzi stracciati. Nel giro di pochi anni, aprí a Londra il leggendario Big BIBA Emporium, frequentatissimo da personaggi quali Mick Jagger e Twiggy ma anche gettonatissimo dai comuni mortali. BIBA si puó infatti considerare la prima marca "Cheap & Chic", non solo look quindi ma anche un vero e proprio stile di vita visto che i prezzi dell'emporio non erano poi molto diversi da quelli del primo catalogo postale e l'inventario fu presto ampliato con accessori, cosmetici e casalinghi. A livello di design, idee e presentazione, nei primi anni di attivitá la Hulanicki si ispiró all'Art Nouveau e al Decó per i suoi stampati, corredandoli con zeppe, vite alte e colori un pó dark in stile Mod, per poi passare a uno stile hippy chic negli anni 70'.
Il rilancio ad opera di Bella Freud é stato accolto con entusiasmo: lo stile BIBA vintage viene riproposto abbastanza fedelmente, ma sicuramente reinterpretato con tocchi piú moderni e se vogliamo commerciali come le t shirt con il logo del marchio in bella mostra. Anche i prezzi si sono alzati e si avvicinano a quelli di una casa d'alta moda. La cosa positiva é che la nuova collezione é risultata molto 'portabilé, giocando parecchio su lunghezze differenti.
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6 Comments:
Mi piace!Forse però preferivo BIBA dei primordi...lo stile sixtees è davvero fantastico e ne traggo sempre ispirazione.
Per quanto riguarda la mia camera,ora come ora è un campo di battaglia e non ho ancora deciso cosa fare...sto girando per mercatini... per le pareti probabilmente deciderò di lasciarne tre in bianco-panna e sbizzarrirmi sulla quarta più grande.Ti mostrerò sicuramente il risultato finale!
Un abbraccio - ah, visto che ho in programma una visitina a Londra (scopo shopping selvaggio e visita di tutte le gallerie d'arte),apprezzerei tuoi consigli!
Sono d'accordo con te su Biba, anche se Bella Freud e' stata brava e coraggiosa a imbarcarsi in quest'avventura. Per i consigli, ne avrei a bizzeffe, spero di accontentarti nei prossimi post;)
ciao,
molto interessante questo articolo sul ritorno di biba attraverso bella freud....non so se qualcuno mi potrà aiutare ma la settimana prossima sarò a londra e vorrei sapere se qualcuno può indicarmi qualche negozio dove posso trovare qualcosa di biba originale,o blla freud o di simile.Avevo letto che a notting hill ci dovrebbe essere qualcosa ma non riesco a trovare l'indirizzo...mi aiuti coco?
grazie chiara
Ciao Chiara,
sì a Notting Hill puoi trovare qualcosa di Biba e non solo a 'One of a Kind' dove tra l'altro si rifornisce anche Kate Moss. L'indirizzo è 253 Portobello Road. Puoi visitare anche The Mall Antiques Arcade (359 Upper Street) nel quartiere di Islington dove c'è un mercato vintage e tanti negozietti con delle chicche interessanti (abiti e non solo). So che Biba ha introdotto una collezione anche a Miss Selfridge, una divisione di Top Shop che puoi trovare a Oxford Street. Spero di esserti stata utile, fammi sapere come va;)
grazie Coco,
sei stata gentilissima e le tue indicazioni cosi precise mi saranno certamente molto utili. Appena rientro da Londra ti farò sapere, spero di trovare qualche capo di abbigliamento vintage e non solo sia per me che per le mie amiche
buona giornata
chiara
Nergli anni 70' a Londra sono stata cliente di Biba. Che bello e che nostalgia!
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